Quali sono i processi di produzione della polvere di zeaxantina?

Jun 20, 2025

Lasciate un messaggio

Zeaxantina è un pigmento carotenoide che svolge un ruolo cruciale nella salute umana, in particolare nella salute degli occhi. Come fornitore leader di polvere di zeaxantina, mi viene spesso chiesto dei processi di produzione dietro questo prezioso prodotto. In questo post sul blog, ti porterò attraverso i passaggi dettagliati coinvolti nella produzione di polvere di zeaxantina di alta qualità.

1. Sourcing di materie prime

Il primo e più critico passo nella produzione della polvere di zeaxantina è l'approvvigionamento di materie prime. Zeaxantina si trova in varie fonti naturali, come fiori di calendula, lupi e alcune alghe. Tra questi, i fiori di calendula sono una delle fonti più comunemente usate a causa del loro contenuto di zeaxantina relativamente elevato.

Paprika Red Colorant PowderGardenia Yellow Powder

Selezioniamo attentamente i fiori di calendula da coltivatori di fiducia che seguono pratiche agricole rigorose. Questi coltivatori assicurano che le calendule siano coltivate senza l'uso di pesticidi dannosi e vengano raccolte al momento ottimale per massimizzare la concentrazione di zeaxantina. La qualità delle materie prime influisce direttamente sulla qualità finale della polvere di zeaxantina, quindi questo passaggio è della massima importanza.

2. Estrazione

Una volta provenienti le materie prime, il passo successivo è l'estrazione. Esistono diversi metodi disponibili per l'estrazione di zeaxantina da fiori di calendula o altre fonti e la scelta del metodo dipende da vari fattori come il costo, l'efficienza e la purezza desiderata del prodotto finale.

Estrazione solvente

L'estrazione del solvente è un metodo ampiamente usato. In questo processo, i fiori di calendula vengono prima essiccati per ridurre il contenuto di umidità. Quindi, sono macinati in una polvere fine. Un solvente organico adatto, come esano o acetone, viene aggiunto alla polvere. Il solvente dissolve la zeaxantina e altri lipidi presenti nei fiori di calendula.

La miscela viene quindi filtrata per separare l'estratto liquido dal residuo solido. Il solvente viene quindi rimosso dall'estratto attraverso l'evaporazione, lasciando dietro di sé una grezza zeaxantina - olio ricco. Questo metodo è relativamente semplice ed efficace, ma potrebbe richiedere ulteriori passaggi di purificazione per rimuovere qualsiasi solvente residuo.

Estrazione fluida supercritica

L'estrazione del fluido supercritico (SFE) è un metodo più avanzato ed ecologico. In SFE, l'anidride carbonica (CO₂) viene utilizzato come solvente di estrazione in condizioni supercritiche (alta pressione e temperatura). A queste condizioni, CO₂ ha proprietà sia di un liquido che di un gas, permettendole di dissolvere efficacemente la zeaxantina.

Il vantaggio di SFE è che non lascia alcun solvente residuo nel prodotto finale e può essere eseguito a temperature relativamente basse, il che aiuta a preservare l'integrità dello zeaxantina. Tuttavia, l'attrezzatura richiesta per SFE è più costosa e il processo potrebbe essere più complesso da operare.

3. Purificazione

Dopo l'estrazione, l'estratto di zeaxantina grezza deve essere purificato per rimuovere eventuali impurità, come altri carotenoidi, lipidi e pigmenti. Sono disponibili diverse tecniche di purificazione:

Cromatografia a colonna

La cromatografia a colonna è un metodo di purificazione comune. In questa tecnica, l'estratto di zeaxantina grezza viene caricato su una colonna riempita con una fase stazionaria, come il gel di silice o l'allumina. Una fase mobile, che è un solvente o una miscela di solventi, viene quindi passata attraverso la colonna.

Componenti diversi nell'estratto hanno affinità diverse per la fase stazionaria e la fase mobile. Mentre la fase mobile scorre attraverso la colonna, la zeaxantina è separata da altre impurità in base al suo tempo di eluizione. Le frazioni di zeaxantina purificate vengono raccolte e ulteriormente elaborate.

Cristallizzazione

La cristallizzazione è un altro metodo di purificazione. L'estratto di zeaxantina grezza viene sciolto in un solvente adatto e la soluzione viene quindi raffreddata o concentrata per indurre la cristallizzazione. I cristalli di zeaxantina vengono quindi separati dal liquore madre mediante filtrazione o centrifugazione. Questo metodo può produrre zeaxantina altamente pura, ma può richiedere più fasi di cristallizzazione per ottenere la purezza desiderata.

4. Formulazione e polvere

Una volta che la zeaxantina è purificata, viene formulata in una polvere. Ciò comporta l'aggiunta di eccipienti, come maltodestrina o amido modificato, allo zeaxantina. Gli eccipienti servono a diversi scopi, come migliorare la stabilità, il flusso e la solubilità della polvere di zeaxantina.

La miscela di zeaxantina ed eccipienti viene quindi omogeneizzata per garantire una distribuzione uniforme dei componenti. La miscela omogeneizzata viene quindi essiccata usando metodi come essiccazione spray - asciugatura o congelamento.

Spray - asciugatura

In Spray - Essiccazione, la soluzione di zeaxantina - eccipiente viene atomizzata in piccole goccioline usando un ugello a spruzzo. Queste goccioline vengono quindi esposte a un flusso di aria calda, che evapora rapidamente il solvente, lasciando dietro di sé particelle di polvere di zeaxantina. Spray - L'essiccazione è un metodo rapido ed efficiente per produrre una polvere di particelle fine.

Freeze - asciugatura

Il congelamento - l'essiccazione, nota anche come liofilizzazione, comporta il congelamento della soluzione di zeaxantina - eccipiente e quindi la rimozione dell'acqua mediante sublimazione sotto vuoto. Questo metodo è più delicato dell'asciugatura e può preservare meglio l'attività biologica di zeaxantina, ma è più tempo - consumante e costoso.

5. Controllo di qualità

Il controllo di qualità è una parte essenziale del processo di produzione. Ad ogni fase, dall'approvvigionamento di materie prime al prodotto finale, vengono implementate misure di controllo di qualità rigorose per garantire che la polvere di zeaxantina soddisfi gli standard richiesti.

Conduciamo vari test su materie prime, estratti e polvere finale. Questi test includono cromatografia liquida ad alte prestazioni (HPLC) per determinare la purezza e la concentrazione di zeaxantina, la spettroscopia per analizzare la struttura chimica e test microbiologici per verificare la presenza di eventuali microrganismi dannosi.

6. Imballaggio e archiviazione

Una volta che la polvere di zeaxantina supera tutti i test di controllo di qualità, è pronto per l'imballaggio. La polvere è in genere confezionata in aria - contenitori stretti, come sacchetti di plastica o bottiglie di vetro, per proteggerlo da umidità, ossigeno e luce.

Condizioni di stoccaggio adeguate sono anche cruciali per mantenere la stabilità della polvere di zeaxantina. Si consiglia di conservare la polvere in un luogo fresco e asciutto lontano dalla luce solare diretta. In queste condizioni, la polvere di zeaxantina può avere una durata lunga.

Come fornitore di polvere di zeaxantina, offriamo anche altri prodotti correlati comePolvere colorante rosso paprika,Olio di licopene in polvere, EGardenia Giallo in polvere. Questi prodotti sono anche fabbricati utilizzando materie prime di alta qualità e processi di produzione avanzati.

Se sei interessato ad acquistare la nostra polvere di zeaxantina o uno degli altri nostri prodotti, ti invitiamo a contattarci per ulteriori informazioni e a discutere i tuoi requisiti specifici. Il nostro team di esperti è sempre pronto ad aiutarti a trovare la soluzione migliore per le tue esigenze.

Riferimenti

  • Britton, G., Liaaen - Jensen, S. e Pfander, H. (a cura di). (2004). Carotenoidi: Volume 1A: isolamento e analisi. Birkhäuser Verlag.
  • Delgado - Vargas, F., Jiménez, AR, & Paredes - López, O. (2000). Pigmenti naturali: carotenoidi, antociani e betalains - caratteristiche, biosintesi, elaborazione e stabilità. Recensioni critiche in scienze alimentari e nutrizione, 40 (3), 173 - 289.
  • Mendes - Pilau, R., e Mercadante, AZ (2011). Strategie per l'estrazione e l'analisi dei carotenoidi dagli alimenti. Recensioni complete in scienze alimentari e sicurezza alimentare, 10 (4), 203 - 219.

Invia la tua richiesta